Zebragialla è un’oasi di pace poco fuori Faenza, uno spazio immerso nel verde in cui grandi e piccini possono scoprire i benefici di una vita a contatto con la natura e gli animali grazie al lavoro di educatori e istruttori cinofili, veterinari, operatori olistici, educatori, pedagogisti e psicologi, nonché di due asinelle, pecore, chiocce, pulcini e gatti.
Tutti i protagonisti di questo angolo felice di mondo, sia bipedi che quadrupedi, potranno ora godere di uno spazio più grande dedicato alla pet therapy e a tutte le altre attività di Zebragialla, grazie alla campagna di crowdfunding AnimaLIberi tutti! Persone e animali in armonia! conclusa con successo su Ideaginger.it. Roberta Ricci, presidente di Zebragialla, ci ha raccontato la sua esperienza.
In primis credo la forte motivazione e la determinazione che ci ha permesso di metterci in comunicazione con tutti i nostri sostenitori. Crediamo davvero in ciò che facciamo e la campagna è stata un’ottima occasione per raccontarlo a chi ancora ci conosceva meno...
Anche l’aver scelto di farci accompagnare in questa avventura da Ginger è stata una mossa vincente, poiché ci ha permesso di comprendere l’importanza di organizzare sin dall'inizio la campagna nei dettagli e di poterci confrontare in ogni fase con persone qualificate e capaci. Un grazie di cuore a Luca e Virginia per questo bel viaggio insieme.
Siamo una piccola associazione con un grande sogno: quello di rendere possibile e accessibile alle persone un pezzetto di mondo in cui poter ritrovare un contatto con la natura e gli animali quotidiano e profondo. Le risorse economiche nel sociale sono sempre esigue e il nostro desiderio è quello di non gravare troppo sulle spalle di chi sceglie di fare attività con noi. Il crowdfunding è un’ottimo strumento per raggiungere grandi obiettivi se tutti quelli che credono nell'obiettivo mettono al servizio della causa il proprio “pezzetto”.
Maggior consapevolezza di essere in tanti a credere in ciò che facciamo. E la sensazione di essere sulla strada giusta.
Attorno al 50% della campagna c’è stato un momento di arresto, per fortuna l’aver scelto di accompagnare la campagna con degli eventi di sensibilizzazione ci ha permesso di ripartire e progredire fino al grande risultato raggiunto.
Quello di organizzare bene la campana prima di partire, analizzando le risorse interne e i possibili sostenitori e partner e stendendo un buon piano di comunicazione. E quello di farsi accompagnare in questo lavoro, tanto bello quanto intenso, da chi ne conosce bene i meccanismi.
A tu per tu...